ALESSANDRO MORELLI.
Alfonso Augusto Ottavio Beniamino Pasquale nacque a Pianella nel 1847, da Giacinto, proprietario e Maria Elisabetta Sabucchi.
Di famiglia benestante e possidente di Pianella, possedeva i seguenti beni: palazzi, quartini in Piazza Garibaldi, in Via Municipale (Rione S. Antonio), in Via Reale (Via Umberto I); terreni in Contrada Vicenne Nord e Vicenne Sud, in Contrada S. Maria della Nora, in Moscufo.
Sposò Giulietta Silvestra Vincenza Rastelli, possidente. Dall’unione nacquero diversi figli:
Bettino Silvestro Ferdinando Ciro Sabucchi (n. 10 settembre 1875), Elvira Elisabetta Giovanna Olimpia Sabucchi (n. 24 ottobre 1877), Ferdinando Sabucchi (n. 20 dicembre 1879);
il 28 giugno 1881 nella casa posta in Via delle Rose nacque il figlio Silvestro Angiolo Errico Giacinto (1881-1883), Angiolo Elviro Edgardo Erminio Sabucchi (n. 26 gennaio 1884), Elvira Amalia Emilia Sabucchi (n. 7 ottobre 1886), Guido Armando Silvestro Sabucchi (n. 22 agosto 1889), Pierina Giovanna Anna Sabucchi (n. 25 giugno 1892), Lucia Venturina Maria Amalia Sabucchi (n. 19 gennaio 1897).
Dall’analisi degli atti di nascita dei figli si ricavano informazioni sulla localizzazione della abitazione del giurista pianellese, pur con diverse diciture, nel Rione S. Leonardo, tra Piazza delle Erbe (l’odierna Piazza Luigi Marchetti) e Vico delle Rose.
La famiglia allargata vanta diversi personaggi: Pasquale Sabucchi, sindaco nel 1812, patriota, carbonaro; Giacomo Sabucchi imprenditore del tabacco e sindaco, nonché consigliere provinciale, esponente della corrente radicale; Erminia Sabucchi andata in sposa al marchese Luigi de Felici con una dote di oltre mille ettari di terreno.
Incontriamo Alfonso Sabucchi, Assessore Supplente, nel Consiglio Comunale di Pianella del 1881.
Alfonso Sabucchi viene ricordato per aver pronunciato un discorso agli alunni delle scuole di Pianella e per aver pubblicato uno scritto al riguardo nel 1884.
Nel 1885 risulta come vicepresidente (15 luglio 1885) del Comitato promotore della Società Anonima per la nascita della ditta Banca Popolare Cooperativa di Pianella (costituita legalmente nel novembre del 1885) con capitale nominale di lire 14.520 (capitale sottoscritto) e nel 1886 ricoprì la carica di vicepresidente del nuovo sodalizio. Tra gli altri esponenti di rilievo della Banca di Pianella ricordiamo Felicissimo Verrotti, Artabano Melchiorre, Raffaele Pulcinella, Guglielmo De Deo.
Morì a Pianella il 19 gennaio 1905 nella propria casa posta in Via delle Rose n. 7, testimoni nella redazione dell’atto di morte furono Vincenzo Cutilli, maniscalco (di anni 44) ed Ettore Creati (di anni 35) barbiere.
Fig 1. Scorcio panoramico di Pianella, anni Trenta, collezione privata.
Fig. 2. Intestazione pubblicitaria a stampa della ditta Banca Popolare Cooperativa di Pianella, XIX sec.