REMO DI LEONARDO.
A distanza di molti anni dalla pubblicazione dei soprannomi pianellesi e dei successivi aggiornamenti apparsi in diversi cataloghi e riviste, oggi, grazie allo spazio che ogni anno ci viene riservato in queste pagine dedicate allo studio storico, artistico e linguistico del nostro territorio, ho voluto, presentare una breve ricerca sull’onomastica pianellese.
Le prime notizie che abbiamo su un gruppo di nomi più rappresentativi a Pianella sono da ritrovare nello statuto di Pianella del 1549 trattasi esclusivamente di nomi maschili.
Rari e scarsi risultano i documenti sui nomi, prima di questa data, per determinare un campione valido per definire quelli più frequenti in epoca anteriore.
Per risalire a periodi precedenti dobbiamo fare riferimento ai nomi dei personaggi che hanno fatto la storia di Pianella presenti nei vari libri o documentati sparsi, o negli estratti parziali di precedenti documenti al XVII secolo come i catasti onciari 1639 e 1685 e del 1746.
Un maggior approfondimento sarà dedicato ai nomi del XVIII e XIX secolo, dove, oltre a quelli più comuni troverete affianco la trascrizione dei rispettivi nomi in vernacolo pianellese.
La ricerca si conclude con i nomi comuni del XX secolo la segnalazione di quelli più frequenti, più tipici ed esclusivi.
Nella speranza di aver fatto cosa gradita ai miei concittadini e di aver offerto, con umiltà, materiale di studio agli appassionati ed emeriti studiosi di antroponimia, mi riprometto, sin d’ora, di poter presto presentare una nuova ricerca sulle origini dei cognomi delle famiglie pianellesi e rispettivi soprannomi.
L'onomastica, dal greco ὀνομαστική (τέχνη «tecnica del denominare», è un ramo della linguistica che studia, all’interno di una o più lingue o dialetti, il sistema dei nomi propri, i processi di denominazione e le loro caratteristiche, distinguendosi, a seconda che abbia per oggetto specifico i nomi propri di persona o di località, in antroponimia e toponomastica (ma, in senso più ristretto,
sinonimo di antroponimia o antroponomastica). (1)
Il nome di onomastica seguito da un opportuno aggettivo (onomastica latina, italiana, abruzzese, pianellese) denota la collezione dei nomi appartenenti, ad una lingua, un'area sociale, un'area geografica legati alla storia di un territorio.
Nel passato, più raramente oggi, come accadeva in molte paesi appartenenti all’area meridionale dell’Italia, la scelta del nome dipendeva dalla tradizione familiare.
Spesso, infatti, si dava al bambino il nome del nonno, di uno zio o di una zia ma ciò accadeva solo se questi erano defunti, perché si considerava di malaugurio dare al figlio il nome di una persona vivente. A rinnovare i propri avi toccava principalmente al primogenito. Più raramente la tradizione vuole che si dia al figlio il nome del padre, nonostante le omonimie, del padrino oppure di un amico caro. Molti dei nomi tipici ed esclusivi di Pianella erano di tipo religioso e venivano scelti il nome di un santo cui si era devoti o il santo del giorno in cui si era nato.
Molto in uso, come vedremo più avanti, erano i nomi dei santi patroni di qui la diffusione ad esempio di: Silvestro, Pantaleone, Ciriaca (quest’ultima soprattutto dopo l’arrivo delle spoglie a Pianella nel 1834); mentre Carmela, Carmine, Domenico, Antonio, Lucia, Salvatore, Angelo, Rocco, Nicola, Leonardo, Ippolito; che sono i nomi dei santi delle antiche chiese del paese.
La Chiesa di Santa Maria Maggiore è detta anche di San Michele in quanto vi è deposta la statua del Santo che ogni anno l’otto maggio si festeggia, per questo abbastanza frequente era il nome Michele.
Diversi, in passato, sono stati i nomi con riferimenti alle confessioni religiose come quella ebraica: Abele, Aronne, Daniele, Gabriele, Giacobbe, Giuseppe, Israele, Isaìa, Samuele, Sara.
Così come motivi connessi a ideologie politiche o sentimenti nazionali e patriottici come quelli di: Vittorio, Emanuele, Giuseppe, Benito, Romano, Menotti, Gradisca; o nomi etnici strettamente legati al territorio (Aternino, Norina); nomi di origine latina o greca (Augusto, Cesare, Claudio, Flavia, Cesidio, Giulio, Luzio, Ermidoro, Enea, Nettuno, Panfilo, Paride, Remo, Romolo, Tiberio, Orazio, Ovidio, Lucrezia, Dea, Olimpia, Enea ecc. ); fino a quelli descrittivi e bene auguranti (Chiaravita, Gentilea, Giososo, Benigna, Candida, Cordiale, Felice, Fausta o Fausto), o con riferimento al mondo floreale (Fiora, Fioralba, Rosa, Violetta, Margherita, Eufrasia, Melissa, Artemisia ecc.), oppure di origine gallica, germanica e normanna (Roberto, Francesco, Franco, Alberto, Enrico, Alberico, Ulderico, Goffredo, Ruggero ecc).
I nomi maschili, in dialetto, foneticamente subivano delle vere storpiature e venivano troncate, come vedremo scorrendo l’elenco dei nomi più comuni tra settecento e metà novecento.
Per quanto riguarda, i nomi femminili nella scrittura non subiscono grossi cambiamenti, infatti, restano spesso simili a quelli in lingua, con la (e) al posto della (a) finale: Maria, Marìe; Anna, Anne; anche se subivano fonicamente, come negli uomini, delle troncature: Matilde, Matìlde, Matì ; Terese, Terèse, Terè; ma anch’essi a volte subivano delle storpiature come nel caso di Angela, ‘Ngiulette; Filomena, Memene; oppure si usavano i diminutivi come : Carmina, Carmenelle, Francesca, Frangeschelle, e simili.
“Se domandiamo ad un genitore del perché ha scelto quel nome per il proprio bambino o bambina, la risposta sarà, molto probabilmente, perché è bello, mi piace, gli si addice molto, nel pronunciarlo ha un bel suono.
In realtà esso è legato alla moda onomastica del momento e come tutte le mode anche il nome subisce una parabola, cresce, viene usato e poi va in disuso più o meno come la capigliatura, l’abbigliamento. “Se oggi ad esempio vediamo una donna con delle scarpe allungatissime a punta ci fanno ridere magari invece dieci anni fa tutti avevano quel tipo di scarpe. Prendiamo il nome di Chiara tanto di moda oggi tra le bambine, fra dieci, vent’anni sarà ancora più diffuso ma sarà anche un nome di donne adulte che nel frattempo saranno diventate mamme e sarà meno usato per le bambine.
Passerà ancora del tempo e il nome Chiara diventerà un nome da nonna e sarà ancora meno usate e quindi man mano andrà verso la sparizione concludendo la
sua parabola discendente diventando un nome desueto. Poi cosa succede, ed è questo il passaggio fondamentale diventerà un nome vecchio, un nome antico e andrà in soffitta e quindi passerà nella bottega dell’antiquariato, qualcuno lo riscoprirà ci saranno di nuovo delle bambine che si chiameranno di nuovo Chiara e ricomincerà un ciclo”. (2)
Le prime notizie sui nomi storicamente legati a Pianella risalgono al 739 quando, a Pianella, era in potere di Trasmondo il quale si era ribellato a Liutprando impadronendosi del contado valvense, marsicano, pennense e teramano.
Nel 790 Pianella, appartenente al ducato di Spoleto, avrebbe accolto alcune famiglie longobarde, mandate da Furnaldo iniziando di fatto le diffusioni di alcuni nomi e toponimi di origine longobarde.
Terminata la guerra tra Franchi e i Longobardi Carlo Magno dopo essere stato incoronato imperatore sarebbe passato alle sponde dell’adriatico distribuendo e assegnando terre ai suoi fedeli.
Dopo gli anni 879 e 914, gli abitanti di Pianella dovettero resistere contro l’invasione dei Saraceni tale resistenza costò vun alto prezzo di sangue tanto che per l’alto numero di morti avuti, il colle da quell’epoca prese il nome di Colle degli Uomini Morti.
Dopo questa strage i Pianellesi costruirono mura abbastanza solide a difesa del loro castello, sede di un ufficiale comandante, diventando a pieno titolo Castrum Planellae.
Nel 1077 il contado di Pianella con la chiesa di Santo Stefano, fu donato per metà a Montecassino da Sansone figlio di Adelberto e Giburga.
Rainaldo di Elperimo nel 1116 e i suoi figli Gisone e Galterio donano a Bernardo vescovo di Teramo, il castello di Caprafico e una parte di Pianella.
Con l’avvento al trono di Guglielmo I (1154-1166) nell’anno 1158, Pianella ospitava Maione l’eminenza grigia di Guglielmo il Malo, per ritrovare un presunto tesoro nascosto nella chiesa di Santa Maria Maggiore da Trasmondo.
Sotto Guglielmo II re di Sicilia (1166-1189) Pianella era nelle mani di Raul de Puliano e Riccardo de Padula.
Federico II e a causa delle guerre contro i comuni lombardi, nel 1239, tutti i baroni del regno furono obbligati a tenere ognuno alcuni ostaggi o prigionieri; ai signori di Pianella purtroppo per questa ricerca, non specificati, fu affidata la custodia di Goffredo de Albagno.
Carlo D’Angio nel 1268 donò Pianella a Dione e Suzio de Dura. Successivamente nel 1279volle procedere ad un inventario dei beni dei sudditi; all’epoca fu steso un registro dei nomi beneficiari che solo in parte fu trascritto.
Pianella in questo periodo era mantenuta per un quarto da Jacopo di Casale, la restante metà da Rainaldo Fallarone. Il Bindi sostiene che un quarto era di Jacopo Casale, un quarto di Goffredo di Padula e l’altra metà di Raimondo Fallarano.
Nel 1283 Pianella era posseduta da Federico Corlano e da Giacomo Cantelmo. Secondo diversi storici, nel 1309 Corrado d’Acquaviva riceve in dono dal re Roberto, alcune porzioni di terre quali Pianella.
A Corrado successe il figlio Aberardo che a sua volta la sciò la Contea di San Valentino e Pianella al figlio naturale Currado, questi sposati con Antonella Fontanai. Anche Currado ebbe un figlio naturale di nome Troilo.
Secondo diversi storici intorno al 1318 con l’acquisizione della seconda metà di Pianella indicano Corrado d’Acquaviva come fondatore del Comune di Pianella, il quale avrebbe costituito un ospedale e avrebbe costruito un torrione e la chiesa di S. Rocco per ringraziare il Santo di essere scampato alla peste.
Il comune di Pianella sorse come comune rurale.
Nell’anno 1351 Luigi di Taranto marito di Giovanna I, concesse a Cristoforodi Costanzo le terre di Pianella, Spoltore, Moscufo, Montesilvano,Colonella e Tocco.
Alla morte di Cristoforo Costanzo morto nel 1367 gli succedette il primo genito Spatinfaccia il quale ebbe due figli Carlo e Tomaso.
A Carlo primogenito probabilmente toccarono le terre in Calabria, mentre Tommaso lo troviamo signore di Pianella. Tommaso ebbe due figli, Jacopo e Angelo. Jacopo succedette al padre ed Angelo al fratello.
La famiglia Costanzo o di Costanzo resterà signora di Pianella per un lungo periodo, sino all’anno in cui re Ferdinando ne avrebbe dato possesso alla famiglia della Tolfa. (1463)
In data 17 agosto 1411 abbiamo, per la prima volta, notizia di un cittadino di Pianella, tale Scalabrino, uomo di fiducia del re Ladislao.
Nel 1485 Alfonso duca di Calabria avendo sentore della trama dei baroni fa arrestare a tradimento Pietro Lalle Caponeschi e insieme a lui due i suoi fidati consiglieri uno di questi era un certo Antonuccio di Pianella.
Nel 1487 Pianella fu data ad Organtino Orsini duca di san Valentino.
Il 27 agosto 1498 Federico d’Aragona conferma all’Università di Pianella tutti gli statuti, capitoli e privilegi.
In data 15 maggio 1496 Ferdinando II, concede a Giacomo Probi, Pianella con il titolo di Conte. Successivamente il re di Napoli Federico nel 1497 toglie a giacomo Probi la terra di Pianella per darla al magnifico Zoanne Aluisio del Fiesco.
La cosa non è gradita dal Probi che per tutta la vita si fregiò del titolo di conte di Pianella. Pianella gli restò addosso tanto che veniva chiamato il Planella o il Pianella.
Nel 1507 Pianella torna in possesso degli Orsini come ringraziamento per il contributo dato da Franciotto Orsini figlio di Organtino nella battaglia del Garigliano.
Franciotto Orsini rimasto vedevo fu nominato cardinale nel concistoro del 1517.
Tra il 1507 e il 1509 gli Orsini vendettero la terra di Pianella a Giacomo La Tolfa una famiglia del ramo dei Frangipane di Roma diventando il primo conte di S. Valentino e di Pianella. Questi muore in anni anteriore al 1551 e a succedergli è il figlio Giulio della Tolfa che confermerà gli statuti di Pianella nel 1551.
Sarà proprio uno di questi statuti e precisamente quello del 1549 a fornirci un primo elenco di nomi di cittadini pianellesi che qui di seguito riportiamo.
NOMI MASCHILI COMUNI A PIANELLA NEL XVI SECOLO:
Alfonso, Angelo, Antonio, Camurro, Cecco, Claudio, Dominicho Ferrante, Francesco, Giacomo, Giovanni, Giuglio, Grisalmo, Jacobo, Joannj (Giovan) Baptista, Yppolito, Josuèo, Laurenzio, Leonarde, Luca, Luccio, Marco, Martino, Paulo, Polito, Putino, Riccardo, Rocco, Scalabrino, Salvatore, Sebastiano, Silvio, Silvestro, Stefano, Tomasso, Zernolo.
NOMI MASCHILI COMUNI A PIANELLA NEL XVII SECOLO
Nel XVII secolo era molto forte la denominazione degli Asburgo spagnoli in gran parte dell’Italia e quindi spesso i nomi più frequenti furono spagnoleggianti o legati ai monarchi del tempo. Molti nomi femminili, invece, erano composti.
Alfonso, Andrea, Angelo, Anniballe, Anronio, Antonio, Attilio, Ascanio, Bartolomeo, Battista, Berardino, Blasio, Carlo, Cesare, Claudio, Cola, Costantino, Croce, Domenicantonio, Domenico, Donatantonio, Donato, Eustachio, Fabio, Felice, Filippo, Francesco, Franco, Gabriele, Gaetano, Gasbarro, Geronimo, Giacinto, Giacomo, Giovanni, Antonio, Giovanni, Berardino, Giovanni, Domenico, Girolamo, Giuseppe, Giustino, Guglielmo, Ignazio, Intino, Ippolito, Luca, Luigi, Lutio, Marc’Antonio, Marinello, Martino, Matteo, Melchiorre, Menco, Nard’Antonio, Nardo, Nicola, Oratio, Ovidio, Paolo, Pascuccio, Paulo, Pietro, Pompeo, Prospero Ranuccio, Ridolfo, Rocco Salvatore, Sante, Scipio, Scipione, Silvestre, Tiberio, Tomaso, Tullio, Ugo, Vincenzo, Zacomo, Zopito. ( 2)
Nomi maschili più frequenti a Pianella nel XVII secolo:
Alfonso, Alvaro, Antonio, Carlo, Carlo, Claudio, Diego, Domenicantonio, Domenico, Donato, Filippo, Francesco, Gabriele, Giovanni, Giuseppe, Ridolfo, Rocco, Rodrigo, Salvatore, Silvestro, Vincenzo.
Nomi maschili più tipici ed esclusivi a Pianella nel XVII secolo:
Annibballe, Anronio, Eustachio, Gasbarro, Geronimo, Lutio, Marcantonio, Nardo, Ovidio, Pascuccio, Scipio, Ranuccio, Ridolfo.
NOMI FEMMINILI COMUNI A PIANELLA NEL XVII SECOLO:
Agnese, Angela, Angelantonio, Angelica, Anna, Felice, Anna Matilde, Antonia, Barbara, Beatrice, Brigida, Camilla, Candelora, Candida, Carmina, Cassandra, Cecilia, Chiara Cinthia, Claudia, Costanzia, Dea, Delia, Diana, Donata, Donata Marianna, Elisabetta, Eugenia, Felice, Francesca, Geltrude,Giovanna, Giuditta, Isabella, Laura, Loreta, Lucia, Luisa, Maddalena, Margherita, Maria, Maria Grazia, Maria Maddalena, , Mariangela, Mariantonia, Marta, Martila, Mautila, Minerva, Nicola, Nicolantonia, Olimpia, Porzia, Regina, Rosalia, Rubina, Santa, Susanna, Teresa, Vittoria.(Nota 3)
Nomi femminili più frequenti a Pianella nel XVII:
Angela, Anna, Antonia, Domenica, Donata, Giovanna, Francesca, Lucia, Maria, Mariantonia.
Nomi più tipici ed esclusivi a Pianella nel XVII:
Anna Matilde, Apollonia, Arpedia, Cassandra, Dea, Geltrude, Giuditta, Maria Salomè, Maria Maddalena, Martila, Mautila, Minerva, Olimpia, Porzia, Regina, Rubina, Maria Salomè.
NOMI MASCHILI COMUNI A PIANELLA NEL XVIII SECOLO:
Nomi in italiano Trascrizione in dialetto pianellese
Alessandro, Sandre, (Sandrine)
Alterisio, Alterisie
Alfonso, Alfonze, (Funzenette, Funzine)
Anastasio, Anastasie,
Andrea, Ndroie
Angelantonio Angelandonie
Angelo Sante Angele Sande (Ngiuline Sandine)
Angelo Ngiuline
Annunzio Annunzie (Nunzie)
Anselmo Anzelme
Antonio Ndonie,
Arcangelo Arcangele
Artemisio Artemisie
Ascanio Ascanie
Ascenzio Ascenzie
Astolfo, Astolfe
Avenerio, Venerie
Bartolomeo Bartelummè
Basilio Basilie, (Lie)
Benedetto Benedotte
Bernardino Bernardine (Dine)
Bernardo Bernarde
Biagio Biasce ( Biasine, Biasciucce )
Bonifacio Buneface
Candeloro Cannelore
Carlo Carle (Carlucce)
Carmine Carmene (Carmenucce, Menucce)
Ceteo Ciattè
Clemente Clemendine (Mindine)
Cordiale Leucce
Costantino Custandine
Crescenzio Crescenzie
Crisante Cresande ( Sande, Sandine )
Crispino Crespene,
Cristoforo Cristofere
Croce Crocette
Daniele Daniele
Diego Dieghe
Diodato Diodate
Diomede Diomede (Meducce)
Dionisio Nisie
Domenico Duminiche, (Mimì)
Domenico Antonio Duminecheandonie
Domiziano Dumeziane
Donato Dunate, (Natucce)
Egidio Eggidie
Elia Elìe (Liie)
Ermenelgildo Ermenelgilde
Fabiano Fabbiane
Fausto Fauste
Felicissimo Felece
Filippo Filippe
Flavio Flavie
Floriano Floriane
Francesco Frangische
Francesco Antonio Frangiscandonie
Fulgenzio Fulgenzie (Felecienze)
Gennaro Gennare
Gesualdo Gesualde, Alde, Alducce
Giacinto Giacinte, Giacentucce
Giacomo Giacume, Giacumine
Giacomoantonio Giacume o Ndonie
Gianbernardino Gianne o Dine
Gianmarino Giammarène
Gioacchino Giuhacchìne
Giona Agostino Jone, Agostine, Tine
Giosafat Giosaffatte
Giosia * Giosìe*
Giovacchino Giuhacchìne
Giovanni Giuhanne
Giovanni Battista Giuhanne, Battiste
Girolamo Geroleme
Girolamo Geroleme, Girulmitte
Giulio Giulie, Juliotte
Giulio Cesare Giulie o Cesere
Giuseppe Peppìne, Nine
Giuseppeantonio Giuseppe, Peppìne, Ndonie
Giustino Giustìne, Tine
Giusto Juste
Gregorio Gregorie
Guglielmo Ujerbe
Ignazio Ngnazie
Ilario Ilarie
Innocenzo Enze
Lelio Lelie
Leonardo Leonarde
Leone Line
Liborio Lebborie
Loreto Lorete
Luca Luche
Luciano Luciane
Luigi Luigge, Giggìne, Gine;
Luzio Luzie
Marcotullio Marcotullie, Tullie
Marino Marìne, Rine
Matteo Matèe,
Mattia Mattìe
Michelangelo Mecchelangele
Michele Mecchèle,
Modesto Modeste, Modestìne, Tine
Natale Natàle
Nicasio Nicasie
Niccolò Necòle
Nicola Necòle
Nobile Nobbele
Orazio Orazie
Paolo Paule, Paulìne
Paolo Antonio Paule o Ndonie
Pasquale Pasquale, Pasqualìne, Line
Pasquantonio Pasquandonie
Pasquo Pasque
Patrizio Patrizie
Pietrantonio Petrucce o Ndonie
Pietro Petrucce
Pietro Celestino Petrucce, Celestìne, Tine
Pietropaolo Petrucce o Paule
Placido Placede
Polino Pauline
Raffaele Raffaele, Line
Raimondo Raimonde
Reginaldo Reginalde o Alde
Rinaldo Rinalde o Alde
Rocco Rocche e Ruccocce
Romano Antonio Romane, Ndonie
Romano Silvestro Romane Selvestre
Romoaldo Romualde
Rosario Rusarie
Sabbatino Sabbàtine, Sabbàtinielle,
Saverio Saverie
Silvestro Selevestre
Silvestro Nicola Selvestre, Necole
Simone Ciummotte, Simonine Mennette
Stefano Stefene, Stefanucce
Tiberio Tebberie
Tomaso Tumasse
Tullio Tullie
Urbano Urbane
Valeriano Valeriane
Valerio Valerie
Venanzio Menanzie
Venceslao Vengeslae
Ventura Venturìne
Vincenzo Mingenze, Enze, Vicijenze
Vitangelo Vetangele
Zupito Supine
Nomi maschili più frequenti a Pianella nel XVIII secolo: Antonio, Domenicantonio, Domenico, Donato, Giovanni, Giuseppe, Niccolò, Sabbatino, Silvestro, Vincenzo.
Nomi più tipici ed esclusivi a Pianella nel XVIII secolo: Alterisio, Ascanio, Avenerio, Basilio, Bonifacio, Cordiale, Diomede, Ermenegildo, Giosafat, Nicasio, Pasquo, Reginaldo.
In data 12 novembre 1743 si registra l’arrivo di una comunità albanese in Pianella, nella zona che era già detta dal 185 contrada dell’Alvania (Albania). Il giorno successivo le famiglie furono Censite e risultarono composte da 39 uomini e 34 donne. Da questo registro possiamo conoscere i nomi: Andrea, Atanasio, Demetrio, Dima, Dimo, Ghe, Gicca Zupa, Ginè, Giocca, Giocca, Giona, Giovanni, Martin, Michel, Papas Macario, Spiro, Urana, Uranà.
NOMI FEMMINILI PIU’ COMUNI A PIANELLA NEL XVIII SECOL
Nomi in italiano Trascrizione in vernacolo pianellese
Agata Aghete
Agnese Agnese
Angela Angele, (Ngiulette)
Annalisa Annalise
Angela Dea Angele Dee
Angela Maria Angele Marìe
Angela Rosa Angele Rose
Angelica Angeleche
Anna Anne
Anna Chiara Anne Chiare
Anna Domenica Anna Dumoneche
Anna Eleuteria Anne Eleuterie
Anna Felice Anne Felece
Anna Lucia Anne Lucìe
Anna Lucrezia Anne Lucrezie
Anna Luisa Anne Luìse
Anna Maria Anne Marìe
Anna Matilde Anne Matìlde
Anna Saveria Anne Saverie
Anna Vittoria Anne Vettorie
Annantonia Annantonie
Annunziata Nunzìate
Antonia Ndoniette, Ndunette,
Ascenzia Ascenzie
Beatrice Beatrìce
Bernardina Bernardìne
Brigida Brigide
Briseide Briseide, Eide
Camilla Camille
Candida Candede
Carmelia Camelie, Lie
Carmina Carmenelle
Casilia Casilie, Lie
Cassandra Cassandre
Catarina Catarene
Cecilia Cecilie
Cesidia Cesiddie
Chiara, Chiare
Cinthia, Cintie
Ciriaca Claudie
Concetta Concette, Cungettine
Concezia Concezia
Cordiale Cordiale
Costanza Costanze
Costanzia Custanzie
Cristina Cristìne
Dea Dee
Delia Delie
Diana Diane
Dionora Dionora
Domenica Dumoneche
Domenicantonia Dumonecheandonie
Donata Dunate, Donatelle, Donatine
Dorotea Dorotee
Drusiana Drusiane
Elena Maria Elene Marìe
Eleonora Eleonore
Eleuteria Eleuterie
Elisabetta Elisabette
Emidia Emiddie
Enea Enè
Epifania Epifanìe
Eugenia Eugenie
Felice Felice
Fiora Fiore
Flavia Flavie
Florenzia Florenzie
Francesca Frangesche, Frangeschelle, Frangeschine
Geltrude Geltrude
Giovanna Giovanne
Girolama Giroleme
Giuditta Giuditte
Giulia, Giulie
Giusta, Giuste, Giustine
Giustina Giustine
Grazia Grazie, Graziette
Ippolita Ippolete
Irene Irene, Irnucce
Isabella, ‘Sabbelle
Laura Laure
Leonilda Leonilde
Leonora Leonore
Letizia Letizie
Livia Livie
Loreta Lorete
Lucia Lucìe
Lucrezia Lucrezie
Maddalena Maddalène
Margherita Marghèrite, Rite
Maria Marìe
Maria Antonia, Marìa Andonie
Maria Concezia Marìa Congezie
Maria Giovanna Marìa Giuhanne
Maria Giuseppa Marìa Giuseppe
Maria Grazia Marìa Grazie
Maria Maddalena Marìa Maddalene
Maria Nicola Marìa Necole
Maria Rosa Marìa Rose
Maria Silvestra Marìa Selvestre
Maria Silvia Marìa Silvie
Maria Vittoria Marìa Vettorie
Marianne Marìanne
Mariantonia Marìeandonie
Marta Marte
Martila Martile
Marzia Marzie
Mautila Mautilie
Minerva Menerve
Niceta Nicete
Norina Nurine
Olimpia Olimpie
Orsola Orsole
Palma Palme
Pasquina Pasquìne
Regina Reggìne
Ressilia Resilie
Rosa Rose
Rosalba Rosalbe
Rosalia Rosalìe
Rosanna Rosanne
Rosaria Rusarie
Santa Sandìne
Silvana Silvane
Susanna Susanne
Teresa Terese
Vincenza Vincenzine, Enzine
Virgilia Virgilie
Vittoria Vittorie
Nomi femminili più frequenti a Pianella nel XVIII: Angela, Anna, Annantonia, Catarina, Domenica, Donata, Francesca, Lucia, Maria.
Nomi più tipici ed esclusivi a Pianella nel XVIII: Albadora, Almerinda, Apollonia, Arpedia, Benigna, Artemisia, Ascenzia, Carmelia, Casilia, Cassandra, Clemenzia, Cleufa, Dionora, Drusiana, Eleuteria, Epifania, Finadea, Martila, Mautila, Minerva,
Fioralba, Niceta, Olimpia, Pasqua, Porzia, Prassede, Prudenzia, Rubina, Silvestra, Sinforosa, Spinalba, Susanna, Teodora, Tecla,Tommasa, Veneranda, Rubina, Savina, Sempronia, Urania, Venere, Veneranda.
NOMI MASCHILI PIU’ COMUNI A PIANELLA NEL XIX SECOLO
Nomi in italiano Trascrizione in vernacolo pianellese
Abele Abbèle
Achille Achille
Adamo Adame
Aladino Aladine
Alessio Alessie
Alfino Alfine
Alfonso Alfonze, (Funzenette, Funzine)
Altobrando Aldobrande
Amedeo Amedè
Andrea Ndroje, (Ndrejucce)
Angelantonio Angelandonie
Angelo Ngiuline
Anselmo Anzelme
Antimo Ndemine
Antonio Ndonie
Armidoro Armidore
Attilio Attilie
Bartolomeo Bartulummè
Beniamino Beniamine, (Minucce)
Bernardino Bernardine, (Dine)
Biagio Biasce, (Biasine, Biasucce)
Camillo Camille
Carmine Carmene, (Carmenucce)
Cesidio Cesiddie
Ciriaco Ciriche
Clemente Mindine
Concezio Ezie, (Ezioline)
Corinto Corinde
Costantino Custandine
Desiderio Desiderie
Domenico Mimì
Domenicoantonio Duminecandonie
Donato Dunate
Elia Elìe
Eliseo Elisee
Emidio Middiucce
Ernesto Erneste
Ettore Ettorìne, (Turìne)
Eugenie Eugennie
Everino Everine
Felice Felece
Ferdinando Ferdenande
Filandro Felandre
Filippo Feleppe
Francesco Frangische
Franco Franghe
Gaetano Caitane
Gennaro Gennare
Gennino Gennine, (Nine)
Giacomo Giacumine
Giampietro Giampietre
Gioacchine Giuhacchine
Giovanni Giuhanne
Giuseppangelo Giuseppangele
Giuseppe Peppine, Pine
Guerino Huerine
Guido Guide, (Huetucce)
Leonida Leonede
Leone Leone
Liberato Lebbrate
Luca Luche
Luigi Luigge
Maurizio Maurizzie
Michele Mecchèle, (Mecchè)
Napoleone Napuleione
Nicola Necole
Olindo Olinde (Linde)
Orazio Orazzie
Pantaleone Pandalone
Paolo Paule, (Pauline)
Pasquale Pasquale
Pietrantonio Pietrandonie
Pietro Petrucce
Raffaele Raffaele
Rigoletto Rigolette
Rocco Rocche, (Ruccocce)
Rufino Ruffène
Sabatino Sabbatine
Salvatore Salvatore
Samuele Samuele
Sante Sandine
Serafino Serafine
Silvestro Selvestre
Tommaso Tumasse
Ulderico Ulderiche,
Vincenzo Mingenze (Enze)
Zopite Supine
Nomi maschili più frequenti a Pianella nel XIX secolo: Antonio, Domenico, Donato, Giuseppe, Nicola, Pantaleone, Sabatino, Silvestro, Vincenzo.
Nomi più tipici ed esclusivi a Pianella nel XIX secolo: Altobrando, Armidoro, Everino, Filandro, Guidone. Leonida, Natale, Timando, Ulderico, Vittorio Emanuele Giuseppe.
NOMI FEMMINILI PIU’ COMUNI A PIANELLA NEL XIX SECOLO
Nomi in italiano Trascrizione in vernacolo pianellese
Adelina Adelìne
Adriana Adriane
Angela Angele
Angelica Angeleche
Anna Zopita Anne Zopite
Anna Anne
Annamaria Annamarìe
Annunziata Nunzìate
Berenice Branice
Camilla Camille
Carmela Carmele, Carmenelle
Caterina Caterine
Ciriaca Ciriche, Ciricolle
Clementina Clemendine
Clotilde Clotilde
Concetta Congette, (Congettine)
Consiglia Conziglie
Cristina Cristine
Domenica Dumoneche
Domenicantonia Dumonecheandonie
Donata Donate, (Donatelle, Donatine)
Elena Elene
Elisabetta Elisabbette (‘Sabbette)
Felice Felice
Filomena Felumene, (Memene)
Francesca Frangesche, (Frangeschelle, Frangeschine)
Fulvia Fulvie
Gemma Gemme
Giacinta Giacinte
Giovanna Giuhanne
Giulia Giulie
Giuseppina Giuseppìne
Grazia Graziette
Ida Ide, (Iducce)
Irma Irme, (Irmucce)
Liberata Lebbrate
Lucia Lucìe
Maddalena Maddalene
Margarita Margarite
Maria Antonia Marìa Andonie
Maria Assunta Marìa Assunde
Maria Carmine Marìa Carmene
Maria Clementina Marìa Clemendine
Maria Clorinda Marìa Clorinne
Maria Concetta Marìa Cungette
Maria Giacinta Marìa Giaginde
Maria Giuseppa Marìa Giuseppe
Maria Marìe
Maria Liberata Marìe Lebbrate
Maria Michela Marìa Mecchele
Maria Nicola Marìa Necole
Maria Salandra Marìa Salndre
Maria Serafina Marìa Serafine
Maria Silvestra Marìa Selvestre
Massimina Massimine
Norina Nurene
Pasquarosa Pasquarose
Rachele Rachele
Rita Rite
Rosa Rose
Rosalia Rosalìe
Rosamaria Rosamarìe
Rosaria Rusarie
Santa Sande, (Sandine)
Serafina Serafine
Teresa Terese
Vincenza Mingenzine
Vittoria Vettorie
Zopita Zopite
Nomi femminili più frequenti a Pianella nel XIX secolo : Anna, Ciriaca, Domenica, Domenicantonia, Donata, Francesca, Maria, Rosaria.
Nomi più tipici ed esclusivi a Pianella nel XIX secolo: Anna Egidia, Archimede, Berenice, Candida Rosa, Consiglia, Cornelia, Costantina, Diomina, Eufrasia, Eugenia, Fioralba, Fiorangela, Leonilda, Loreta, Manfredonia, Maria Maria Filippa, Lauretana, Maria Luigia, Maria Salandra, Marianna, Massimina, Olimpia, Olimpia, Pasqua.
NOMI MASCHILI PIU’ COMUNI A PIANELLA NEL XX SECOLO
Nomi in italiano Trascrizione in vernacolo pianellese
Aladino, Aladine
Alfio, Alfie
Alfonso, Alfonze, (Funzine, Funzenette)
Alfredo, Alfrede, (Alfredine)
Amedeo, Amedehe, (Dehe)
Angelo, Angele, (Ngiuline)
Annunziato, Nunzie
Anselmo, Anzelme
Antonello Antonelle
Antonio, Ndonie
Arturo, Arture
Aterno Aterne
Bartolomeo Bartulummè
Beniamino, Beniamine
Berto Berte
Biagio, Biasce, (Biasciucce)
Bruno, Brune
Camillo, Camille
Carlo, Carle
Carmine, Caermene, (Carmenucce)
Cataldo, Catalde
Cesare, Cesere
Cesidio, Cesiddie
Ciriaco, Ciriche
Clementino, Mindine
Corrado, Corradine
Costantino, Custandine
Cristoforo, Cristofere
Croce, Crocette
Diego, Dieghe
Dino, Dine
Diodato, Diodate
Domenico, Mimì
Domenicoantonio, Domenecandonie
Donatangelo, Donatangele
Donato, Dunate
Egidio, Manuele
Emidio, Emiddie, (Middiucce)
Enio Enie
Enrico, Enriche, (Recucce)
Ercolino Erculine
Ernesto, Erneste
Esterino, Sterine
Ettore, Etturine
Fabrizio, Fabbrizie
Fausto, Fauste, (Faustine)
Fausto Fauste
Federico Federiche
Ferdinando, Ferdenande
Fioravante, Fioravande
Fiore, Fiore
Fiorenzo, Fiorenze
Fiorindo, Fiurende
Francesco, Frangische
Franco, Franghe
Fulvio, Fulvie
Gabriele, Capriele
Gai, Gaie
Gennaro, Gennare
Gerardo Gerarde
Giacinto, Giacinde
Giacomo, Giacume, (Giacumine)
Giancarlo, Giancarle
Gianluca, Gianluche
Gilberto Gilberte
Ginesio Ginesie
Gino Gine, (Ginucce)
Gioacchino, Giuhacchine
Giovanni, Giuhanne
Giulio, Giulie
Giuseppe, Giuseppe, (Peppine)
Goffredo, Goffrede
Gregorio, Gregorie
Guido, Guide, (Huitucce)
Italo Itale, Italine
Leonardo Leonarde
Licio, Licie
Littoriano, Littoriane
Livio Livie
Lorenzo, Lorenze
Loreto, Lorete
Luciano, Luciane
Luigi, Luigge
Marcello Marcelle
Mario, Marie
Maurizio, Maurizie
Michelangelo, Mecchelangele
Michele, Mecchèle
Nazzareno, Nazzarene
Nevio, Nevie
Nicola, Necole
Nettuno Nettune
Orazio, Orazie
Orlando, Orlande
Osvaldo, Osvalde
Ottorino, Ottorine
Ovidio, Ovidie
Panfilo, Panfele
Paolo, Paule, (Pauline)
Paride, Parde
Pasquale, Pasquale, (Pasqualine)
Piacentino, Piacendine
Pierluigi Pierluigge
Pietro, Pietre, (Petrucce)
Pio, Pie
Quintino, Quindine
Raffaele, Raffaele
Raimondo Raimonde
Ranieri Raniere
Remo, Reme
Rino Rine
Roberto, Robberte
Rocco, Rocche
Romeo, Romè
Romolo Romele, (Romulucce)
Rufino, Ruffene
Sabatino, Sabatine
Saul, Saulle
Settimio, Settimie
Silvano Silvane
Silvino, Silvine
Silvio Silvie
Taddeo Taddè
Tarcisio Tarcisie
Tiziano, Tiziane
Torquato, Torquate
Ugo, Ughe
Umberto, Umberte
Valdimiro, Hualdimire
Valentino Valendine
Vincenzo, Mingenze
Vito, Vite
Vittorio, Vettorie
Walter, Water, (Walterine)
Zefferino, Zolferine
Nota (8)
Nomi maschili più frequenti a Pianella nel XX secolo:
Antonio, Bruno, Carlo, Domenico, Donato, Francesco, Franco, Gabriele, Giovanni, Giuseppe, Luciano, Luigi, Mario, Michele, Nicola, Paolo, Pasquale, Pietro, Roberto,
Rocco, Vincenzo,
Nomi maschili più tipici ed esclusivi nel XX secolo: Alfio, Annunziato, Cataldo, Cristoforo, Diodato, Diodato, Esterino, Ettore, Fiorenzo, Gai, Goffredo, Licio, Littoriano, Loreto, Michelangelo, Osvaldo, Ottorino, Ovidio, Panfilo, Paride, Piacentino, Pio, Rufino, Saul, Settimio, Taddeo, Torquato, Valdimiro, Valentino, Zefferino.
NOMI FEMMINILI PIU’ COMUNI A PIANELLA NEL XX SECOLO
Augusta Auguste
Ada, Ade
Adua, Adue
Agnese Agnese
Angela, Angele, Ngiulette,
Anna, Anne
Annamaria, Anna Marìe
Antonietta, Ndunìette
Assunta, Assunde
Arianna Arianne
Barbara Barbara
Bambina Bambine
Benedetta Benedette
Brunella Brunelle
Carla, Carle
Carmela, Carmele
Caterina, Caterìne
Cesarina, Cesarìne
Cesira Cesìre
Cecilia Cecìlie
Claudia, Claudie
Concetta, Cungette, Cungettine
Corinna Corinne
Donata Donate, Donatine, Natucce
Dora Dore
Elena, Elene
Elide, Elide
Elisa, Elìse
Elisabetta Elisabbette, Sabbette
Elgisa Elgise
Emilia, Emìlie
Enea Enè
Eva Eve
Fausta, Fauste
Filomena, Filomene, Memene
Flora, Flore
Francesca Frangesche, Frangeschine, Frangeschelle
Gabriella, Gabbrielle
Giovanna, Giovanne
Gilda Gilde
Giuseppina, Giuseppìne
Ida, Ide
Ilaria Ilarie
Iolanda Iolande, Iole
Ivana Ivane
Irene Irene
Italia, Itaglie
Lea, Lee
Liberata Lebbrate
Liliana Lilliane
Lucia, Lucìe
Mafalda Mafalde
Maria, Marìe
Marilena, Marìlene
Marina Marìne
Matilde Matilde
Melissa Melisse
Milena, Milène
Monica Moneche
Nicoletta, Nicolette
Paola, Paole
Patrizia, Patrizie
Rachele Rachele
Renata Renate
Rita, Rite
Romilda Romilde
Rosa, Rose
Rosalia, Rosalìe
Rossana, Rossane
Sandra Sandre
Silvia Silvie
Simona Simone, (Simonette)
Stefania Stefanie
Teresa, Terese
Tiziana, Tiziane
Valeria Valerie
Valchiria Valchirie
Valentina Valendine
Vilde Vilde
Vittoria Vittorie
Nomi femminili più frequenti a Pianella nel XX secolo: Angela, Anna Maria, Anna, Antonietta, Assunta, Carmela. Concetta, Elena, Filomena, Gabriella, Giovanna, Giuseppina, Ida, Lucia, Maria, Paola, Patrizia, Rita, Rosa, Teresa.
Nomi femminili più tipici ed esclusivi a Pianella nel XX secolo: Fiamma, Giuditta, Igea, Monia. Nada, Noemi, Olivia, Orsola, Rachele, Taziana, Viviana, Zaira.
Dal Catalogo, "Premio Nazionale di lettere , Arte e Scienze" - Selezione di Poesia " G. Porto " XIX Edizione - dicembre 2015.
NOTE
1 - INTERNET- WIKIPEDIA - Antroponimia o Antroponomastica, studio dei nomi propri delle persone e che ha notevole rilevanza per la storia politica, culturale, delle istituzioni e del costume. In base al significato o all'uso, gli antroponimi possono essere classificati in: agionimi, dal nome di un santo …; coronimi, dal nome di una regione passata o presente; etnonimi, dal nome di un popolo; familonimi, dal nome di una famiglia; fitonimi, dal nome di una pianta; idronimi, dal nome di un fiume ; ieronimi, soprannome esoterico limnonimi, dal nome di un lago; necronimi, dal tema della morte; ornitonimi, dal nome di un uccello; oronimi, dal nome di un monte; paleonimi, dal nome antico di una località; poleonimi, dal nome di un centro abitat; pseudonimi, nome d'arte; tecnonimi, da una professione; teonimi, dal nome di un dio; zoonimi, dal nome di un animale. Il passaggio da una tipologia onomastica all'altra è detto transonimizzazione.
2 - Intervista a Enzo Caffarelli - Storia di nomi e cognomi, Internet, https://www.youtube.
3 - Sono nomi “stranieri” non autoctoni.
BIBLIOGRAFIA:
Eliseo MARRONE - Il Granaio d’Abruzzo dal Comune all’età Farnesiana - Lo Statuto del 1549, Stralci del Catasto Onciario 1639, 1685, Il Catasto del 1746. Pianella, Edizioni Tracce, Pescara Via Eugenia Ravasco, 54 - Maggio 2012.
Vittorio MORELLI - Pianella tra Storia e Iconografia - Consorzio Artigiano “L.V.G.” - Azzate (Varese), 1994.
Remo DI LEONARDO - Elenco dei defunti 1917-18 - Documenti sparsi - Archivio Privato.
FOTO : ELISEO MARRONE "IL GRANAIO D'ABRUZZO DAL COMUNE ALL'ETA' FARNESIANA.