REMO DI LEONARDO.
LACERBA, 14 FEBBARIO 2023.
Lo storico Palazzo Gesualdo de Felici del ‘700, ubicato a Pianella in pieno centro storico e facente parte, insieme al Palazzo Municipale (ex Convento dei Domenicani) e alla chiesa di San Domenico, della splendida cornice di Piazza Garibaldi, dopo oltre tre secoli ha cambiato proprietà.
Il fabbricato, composto da vani a vario livello di piano, da una corte interna e un portico, da un lucernario, da due terrazze, all’esperimento d’asta del 28 dicembre 2022, lotto n.21 (ultimo posto in vendita), è stato aggiudicato “da indiscrezioni sembra si tratti di un cittadino pianellese” per la somma di 158.88euro.
La “condizione di vendita” di partenza dal prezzo base d’asta è stata di € 157.533,66 (valutazione-perizia €. 1.180.170,00) offerta minima € 118.150,24.
A concorrere alla suddetta “asta”, per aggiudicarsi l’acquisizione dello storico palazzo, ha partecipato anche il Comune di Pianella.
Così il Sindaco Marinelli ha riferito nella seduta del Consiglio Comunale del 10 gennaio scorso: Visto che c'eravamo occupati in seduta segreta della deliberazione che autorizzava l'amministrazione comunale al tentativo di acquisto all’asta pubblica dell’immobile sito in Piazza Garibaldi, immobile storico, dopo che abbiamo fatto con gli uffici tutti gli adempimenti necessari, l'asta si è svolta in via telematica nella data prevista, c'è stata una offerta concorrente che ha visto l'aggiudicazione all'esito ovviamente di una procedura di rialzo successivi e rispetto alla base d'asta di €118.000 la aggiudicazione si è avuta per una cifra di poco superiore ai 158.000 euro per cui c'è un offerente che si è aggiudicato l'immobile.
Speriamo – ha continuato il sindaco - che ci sia un progetto, ovviamente di risanamento e sviluppo dell'immobile, perché ovviamente rappresenta il cuore del nostro centro storico e quindi non possiamo che auspicare la migliore soluzione possibile.”
Parte del palazzo, alle origini apparteneva alla famiglia de Caro. Il passaggio fu promosso da Gesualdo de Felici, barone di Poggio Ragone, fra il 1725 ed il 1763 acquistando ed accorpando più immobili. Nello specifico tre case: il gruppo centrale, più grande, appartenente ad un ramo della famiglia de Caro e altre due case più piccole poste ai fianchi di questo nucleo centrale, appartenenti all’Università.
Il 28 febbraio 1722, Silvio de Caro, (deceduto qualche settimana dopo e precisamente il 2 marzo 1722) tramite atto testamentario lascia tre vani del suo palazzo, esattamente quelli sotto ed ai piedi della piazza, ad Antonio Di Berardino suo servitore. Lascia inoltre la quarta parte del palazzo, quella a lui spettante al monastero di San Domenico, e per tutto il resto nomina eredi le sue due sorelle Tecla e Francesca.
Le altre tre parti dell’immobile sono di pertinenza dei tre fratelli Silvio, suor Tecla, Francesca ed il sacerdote Odoardo de Caro.
Il 21 ottobre 1722, suor Tecla e Francesca de Caro, sorelle ed eredi testamentarie del fu Silvio de Caro, oltre a Odoardo de Caro, altro fratello, assegnano, come da volere testamentario di Silvio de Caro, tre vani di casa, sotto il palazzo, al servitore Antonio di Berardino.
Il 19 aprile 1725, Gesualdo de Felici delega come suo procuratore il barone Dante Probi residente a Napoli per acquistare il palazzo di Pianella di proprietà dei tre fratelli de Caro, Tecla, Francesca ed Odoardo. Il palazzo risulta di lì a poco venduto, nel maggio del 1725 al de Felici per 600 ducati, notaio Domenico Veneziano di Napoli.
Il 24 luglio 1725, Gesualdo de Felici acquista per 200 ducati dai monaci del monastero di San Domenico di Pianella la quarta parte del palazzo de Caro, pervenuta pochi anni prima al monastero per volere testamentario di Silvio de Caro. Con questo atto l’intero palazzo passa per complessivi 800 ducati dai de Caro al de Felici.
Il 18 agosto 1763 Gesualdo de Felici acquista dall’Università di Pianella (Comune) due case site in piazza San Domenico confinanti con la sua proprietà, ex de Caro. Di lì a poco con ogni evidenza, avvenne il restauro dell’intero immobile dando alla costruzione l’aspetto strutturale uniforme che ancora oggi possiede.
Si ringrazia per le notizie storiche il sig. Diego Troiano.
BIBLIOGRAFIA
Diego TROIANO, Pianella in Archivio. La storia moderna di Pianella attraverso la documentazione archivistica. 2 - Storia di Palazzo De Felici in piazza S. Domenico
SITOGRAFIA
Diego TROIANO, Pianella in Archivio. La storia moderna di Pianella attraverso la documentazione archivistica.
https://parolmente.it/pianella-in-archivio-la-storia-moderna-di-pianella-attraverso-la-documentazione-archivistica/ 13 Giugno 2022.