REMO DI LEONARDO
Pupi Avati, dopo 18 anni dalla prima stesura del soggetto, è il regista del film “Dante”, che ripercorre la vita del grande scrittore fiorentino attraverso il racconto di Giovanni Boccaccio.
- Ha dichiarato Pupi Avati - “Realizzare oggi un film sulla vita di Dante Alighieri ha qualcosa di incredibile.” Oltre alla regia, Avati firma anche il soggetto e la sceneggiatura. Tra gli attori che fanno parte del cast troviamo Sergio Castellitto, come interprete di Giovanni Boccaccio, Alessandro Sperduti, ovvero il giovane Dante, ed Enrico Lo Verso, nei panni di Donato degli Albanzani, umanista e grammatico vissuto tra il 1300 e gli inizi del 1400. Ma la grande gioia è sapere che tra gli attori c’è anche Ilaria Maria d'Urbano che interpreta il ruolo della Suora del Monastero di Santo Stefano degli Ulivi a Ravenna.
-Non posso crederci racconta Ilaria- “Aver fatto parte di un progetto così importante è stato per me motivo di grande gioia Il mio è un ruolo piccolo, solo due battute, ma sono presente in una scena molto significativa del film: interpreto la Suora del Monastero di Santo Stefano degli Ulivi a Ravenna (la location è in realtà la meravigliosa Abbazia di Montelabate a Perugia) e accompagno Boccaccio (Sergio Castellitto) e Donato degli Albanzani (Enrico Lo Verso) davanti alle Sorelle a chiedere un incontro con Suor Beatrice, figlia di Dante Alighieri, a cui Boccaccio deve consegnare dieci fiorini d’oro come risarcimento simbolico. Due giorni di riprese in cui ho potuto sperimentare la magia che un grande uomo e un grande regista come Pupi Avati è capace di creare sul set.
Sono molto legata a Pupi, da quando dopo una masterclass di recitazione mi telefonò per chiedermi di restare in contatto, dicendomi che prima o poi mi avrebbe fatto fare qualcosa. Ricordo ancora quella telefonata inaspettata e il mio cuore in subbuglio. Quest’anno ho ricevuto due regali da parte sua: la prefazione del mio romanzo “Alma il dolore agile” e una breve ma intensa esperienza nel film più importante della sua vita, in cui posso dire “Io c’ero!” Mi auguro con tutto il cuore di poter collaborare ancora con lui e di poter essere diretta dal Maestro del cinema italiano in ruoli sempre più importanti.
Ad maiora!