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La Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF “Lago di Penne” come l’intera Area Vestina ha subito negli ultimi anni una serie di eventi negativi con la profonda riduzione degli effetti economici, turistici e sociali. Basta ricordare la drammatica diffusione del Covid (2020) con Penne tra i primi comuni della Zona Rossa, i terremoti del cratere sismico (2009 e 2016), la valanga di Rigopiano (2017), il conflitto in Ucraina e la crisi energetica (2022). Eppure il flusso delle presenze del 2022 nella Riserva di Penne, turistiche, sociali ed occupazionali, ha decisamente superato gli effetti negativi e sembra destinato ad aumentare nei prossimi anni. Nel 2022 la Riserva Lago di Penne ha infatti superato le 100.000 presenze.