GIULIO DE COLLIBUS
Pescara. L'inciviltà e l'ineducazione dilagano spaventosamente,ancor più da quando è esplosa la pandemia.
Basta vedere i marciapiedi e le aiuole ricoperti di tutto (comprese tante mascherine), lattine e bottigliette abbandonate dappertutto, bustoni ed immondizie abbandonati accanto ai cassonetti per non fare la fatica di aprirne i coperchi, sacchi , anche di rifiuti, abbandonati a lato dei contenitori per abiti usati, sacchetti di spazzatura che riempiono, debordando, i cestini posti lungo le strade ove vige il ritiro porta a porta, maggior numero di proprietari di cani che non raccolgono gli escrementi, motociclisti che in pieno centro fanno rumorosissime e pericolosissime "sgassate".
Questo per non parlare dell'uso pericoloso e sconsiderato dei monopattini da parte di troppi giovani e dell'utilizzo dei marciapiedi da parte di molti ciclisti di ogni età.E non ci sono controlli nè repressioni.