REMO DI LEONARDO.
Silvino Olivieri nasce a Caramanico, in Abruzzo, il 21 gennaio 1828 da Raffaele e Pulcheria dei marchesi Crognale, sposa Leocadia De Cambacéres, la loro figlia Silvina sposa Gesualdo III de Felici di Pianella. Silvino e’ il terzo figlio: Michele e Fileno, sono maggiori di lui in età, ma nel corso della breve vita il giovane accentrerà su di sé i riflettori della popolarità. Infatti il giovane Silvino, iscritto nel collegio di Chieti per la formazione scolastica avrà modo di assorbire tutti i fermenti presenti in una regione ancora stretta dal gioco del Regno Borbonico, portandolo successivamente ad avvicinarsi con entusiasmo alle dispute politiche intorno all'idea risorgimentale.
E’ proprio di questo periodo il documento dattiloscritto del Piccolo Galateo dedicato ai collegiali datato gennaio 1845, di cui di seguito riporto la trascrizione.
Il documento, composto da cinque fogli numerati datti lo scritti su carta a quadretti lunghi, è diviso in due parti. Sul primo foglio viene riportata in alto a destra la scritta a mano della data 1845. La prima parte, formata da 50 articoli riguarda più in generale le “Leggi per il benessere della società”, la seconda parte, titolata “La mattina”, riguarda invece il comportamento da tenersi in particolare, quando si e’ ospiti in casa altrui. Insomma una sorta oggi si direbbe di “Bon ton” che riguarda il costume e la società della metà dell'Ottocento, che, se da una parte oggi per molti versi a molti può sembrare fuori dal tempo, la conoscenza di queste regole sicuramente ci aiuterebbe a tenere un miglior comportamento, una buona educazione e convivenza civile di una società, dove la volgarità, purtroppo a volte sembra predominare.
La trascrizione e’ stata fatta riportando fedelmente il lessico dell'autore ed alcuni errori di battitura nonché le varie aggiunte scritte a mano.
PUBBLICATO SUL CATALOGO AMBIENTE E /E' VITA "12 ^EDIZIONE RASSEGNA DI ARTE E CULTURA POPOLARE ABRUZZESE -10 EDIZIONE PREMIO DI POESIA G. PORTO 2007
FOTO : A.P. REMO DI LEONARDO