REDAZIONE
La “piccola patria” di dannunziana memoria guarda al “nuovo” futuro della città metropolitana e si riscopre, ancora una volta, moderna e capace di abbracciare ed anticipare i tempi sfidando timori e scetticismi. Una lezione imparata dal Vate e si spera mai dimenticata. Da quel 12 gennaio 1927 sono passati esattamente 96 anni e la città si avvicina alla seconda fusione della sua storia dopo quella con Castellammare Adriatico.