REMO DI LEONARDO.
Gli insegnanti hanno un ruolo essenziale nella formazione delle future generazioni. Senza togliere niente agli altri gradi di istituzione, il ciclo della scuola elementare rappresenta per un bambino un periodo fondamentale della sua vita. Inizia a prendere confidenza con le sue capacità e i suoi limiti. Vive una fase di prima autonomia dai genitori e il corpo docente ha la responsabilità di accompagnare nella crescita personale e degli apprendimenti bambini di sei anni che si apprestano a diventare preadolescenti di dieci.
I buoni insegnanti sono quelli che maggiormente sanno relazionarsi con gli studenti ed avere la giusta capacità di dialogo con le famiglie, per costruire quell’alleanza che purtroppo si è persa nel tempo. Un insegnante deve essere in grado di interessare, coinvolgere, incuriosire e motivare lavorando soprattutto sulla buona autostima che ogni alunno dovrebbe possedere. L’insegnamento quello vero, quello non fatto solo di libri e verifiche, ma di comprensione, dialogo e conoscenza di ogni singolo alunno.
Ho lavorato a scuola per oltre 42 anni ed ho avuto modo quindi di conoscere generazioni di alunni molti dei quali sono riusciti a migliorare il loro andamento scolastico grazie ad insegnanti ricchi di empatia e autorevolezza che non si attivano a colpi di legge e autorità ma con pazienza e caparbietà. Ed è per questo motivo che pubblico la lettera di una maestra della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII di Pianella ad una sua alunna, Sara, che con tanta passione e amore ha accompagnato i ragazzi verso una consapevolezza una responsabilità allo studio e all’impegno che rarissime volte si riscontra.
Lettera integrale.
La lettera – Testo Integrale
Pianella, li 8 Giugno, 2020
Carissima Sara,
se torno indietro nel tempo, rivedo due occhioni gioiosi, uno sguardo un pò spaurito e tanta voglia di cominciare una nuova avventura. Ed è stata fantastica quest’avventura insieme a te! Si, è stato bello conoscerti, apprezzare le meravigliose doti che possiedi e condividere ogni attimo: abbracciare le tue paure ed esultare ad ogni tuo successo.
Ogni momento vissuto insieme, contraddistinto da impegno, fatica ed allegria, ha contribuito a scrivere una pagina della nostra storia personale. Ti auguro di portare sempre con te le gemme della sapienza, della bontà e dell’onestà: si riveleranno indispensabili per solcare il sentiero di una fantastica esistenza. Sii costantemente protagonista della vita, libera di scegliere, libera di sbagliare, fiera di rialzarti e pronta a spiccare il volo!!! Abbi sempre fiducia in te stessa e ricorda che gli sforzi e i piccoli sacrifici che compi oggi sono “piccoli mattoni” con cui costruirai il tuo avvenire prezioso. Non dimenticare che le tue idee contano… SEMPRE, le tue parole hanno un valore COMUNQUE, i tuoi sentimenti sono nobili e… TI RENDONO UNICA. Se entrando in contatto con il tuo io più profondo ho contribuito a far maturare in te un atteggiamento serio, responsabile e critico, ritengo di aver raggiunto un grande traguardo e ti manifesto la mia immensa gioia e la mia soddisfazione. Stai per proseguire il tuo percorso scolastico in un nuovo ambiente, con insegnanti e compagni che ti accoglieranno tendendoti la mano: ama lo studio e tutti quelli che ti saranno accanto con tanta dedizione. Affronta la vita con coraggio, con la forza della mente e del cuore, onora sempre la parola e non dimenticare che potrai contare su tutti coloro che ti amano…
Auguri per un futuro splendido
Maestra Manuela
Nota. La lettera, pubblicata su Lacerba del 21 ottobre 2021, mi è stata inviata da Antonio e Germana, nonni di Sara, a testimonianza delll’ affetto di una Maestra per ogni singolo alunno.