REMO DI LEONARDO
Alterisio Lizza, nacque a Pianella nel 1736 da Giuseppe, sartore nato nel (1697) e Anna Di Nicolantonio (1713). Aveva un fratello di nome Vincenzo (1744) e una sorella di nome Agnese nata nel 1734. Abitavano in una casa del Monte dei Morti nel luogo detto il Pisciarello, oggi Piazza Napoli, e pagava di affitto ducati cinque e mezzo.
Possedevano in contrada della Pusciana due coppe di terreno ulivato, confinanti con Pasquale Pietrangelo, Alessandro Cerasi, ed altri. Con una rendita stimata per carlini nove, e grani sei, e due terzi. Una superficie di viti ed ulivi sopra il suolo del Suffragio di Castello del Monte: stimata la rendita per carlini quattordici. Una somara: stabilita la rendita per annui carlini nove. Per un totale di rendita complessivo a once 23:11 2/3.
Alterisio Lizza studiò da Perito agrario, una professione che gli diede l’opportunità di frequentare e conoscere tutte le famiglie benestanti e nobili di Pianella.
Grazie a queste frequentazioni, molto probabilmente, nel 1824 fu il primo a raccogliere le “Memorie Istoriche” di Pianella e pubblicate in un manoscritto da Antonio Cipriani, nel suo libro “Pianella - Una storia del passato”. Tra gli estensori, si citano insieme ad Alterisio Lizza, don Everino Conti, Vincenzo Verrotti, Camillo de Felici, Vincenzo Tribuzi, Vittorio Morelli, Eliseo Marronne, Simonluca Perfetto.
Bibliografia :
Eleseo MARRONE, Il Granaio d’Abruzzo dal Comune all’età Farnesiana - Pianella, Lo statuto del 1549 II ed. Il Catsto Onciario del 1746. Edizione Tracce, maggio 2012.
Vittorio MORELLI, Pianella tra Storia e Iconografia - Stampato nel 1994 dal Consorzio Artigiano di Azzate (Va).
Foto: Riccardo Pietrolungo "Ama Pianella"