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Un giorno triste per L’Aquila , la sua amata città, e per il mondo della cultura: si è spento, all’età di 92 anni, lo storico e studioso aquilano Raffaele Colapietra.
Colapietra è stato docente di storia moderna presso l’Università di Salerno, dove ha insegnato fino al 1990. Ha scritto numerosi saggi di storia sociale e sulle classi dirigenti del Mezzogiorno in età moderna e contemporanea, occupandosi, in particolare, della Napoli vicereale, di Masaniello, della transumanza, nonché dei partiti politici italiani fra XIX e XX secolo. La sua opera principale, tuttavia, consiste in una corposa biografia politica di Benedetto Croce uscita, in due volumi, tra il 1969 e il 1971.
È stato insignito dall’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” dell’Ordine della Minerva.
All’Abruzzo, e alla sua città natale, ha dedicato diverse monografie, oltre a numerosi articoli pubblicati in particolare sulla “Rivista Abruzzese”.
Ha fatto parte della Deputazione abruzzese di Storia patria, in qualità di socio e poi di deputato, rispettivamente dal 1966 e dal 1973.
Molti i messaggi di cordoglio da parte del mondo della politica e della cultura: Pierluigi Biondi, Marco Marsilio, Cristina Collettini , Massimo Cialente, Guido Liris, Stefania Pezzzopane, Maurizio Acerbo,Camillo D’Alessandro Americo Di Benedetto, Elia Serpetti, Emanuela Iorio, Alessandro Tomassoni, Massimo Scimia Fabrizio Ciccarelli, Silvio Paolucci Michele Fina, Carlo Fonsi Stefano Pallotta.