di Vittorio Morelli
Poiché trattasi di un'area di interesse archeologico, ambientale, botanico, faunistico, enogastronomico, agricolo, architettonico ed antropico, oggetto di un Convegno tenuto dal proponente e dallo SPI nell'area dell'ex Mulino di Villa Badessa, nel passato feudo di pertinenza di Pianella, passato poi al Comune di Rosciano, Mulino detto ora impropriamente di Cepagatti, sarebbe il caso di sposare questa proposta che si concilia con diverse attività economiche, che non vanno a impattare sull'ambiente; si ricorda che l'area è abitata da diverse specie arboree e faunistiche, che non stanno al proponente elencarle.
A titolo informativo si ricorda che nell'area insistono attività alimentari, il Mulino di Vicoli, alcuni B&B, monumenti artistici e architettonici; si auspica che la proposta venga attenzionata dagli Enti di seguito elencati, poiché oggi e per il futuro sono le uniche attività consone all'ambiente vestino.
Enti interessati
-Regione Abruzzo
-Provincia di Pescara
-Comuni:
Chieti, Cepagatti, Pianella, Nocciano, Rosciano, Catignano, Civitaquana, Loreto Aprurtino, Vicoli, Brittoli.
Si rammenta ai Comuni interessati che la situazione lungo la Vallata del Tavo, a dir poco è disastrosa; dei mulini non ci sono segni, solo baracche e costruzioni che hanno compromesso la struttura dei mulini esistenti; si rammenta che nel passato c'erano una cartiera e diversi mulini fino ad arrivare a Farindola; resta in Farindola solo il mulino ad acqua "Frattaroli"; un mulino sarebbe stato inghiottito dalla Diga di Penne.
L'unica speranza per l'Abruzzo è puntare sull'ambiente.