GEREMIA MANCINI.
Un articolo sulle nuove invenzioni pubblicato sul New York Times del 6 febbraio 1954 menzionava un brevetto, denominato "Method for Making Frozen Pizza", rilasciato a Joseph Bucci di Philadelphia per "un metodo per produrre in forma congelata quella popolare prelibatezza che è la pizza, talvolta chiamata torta di pomodoro". Il brevetto era stato richiesto nel 1950 e concesso nel 1954.
L’invenzione della pizza surgelata brevettata aggirò i problemi riguardanti il congelamento rapido dell’impasto, in modo da ottenere una pizza dalla giusta consistenza al momento della cottura in forno. Da un punto di vista qualitativo e commerciale l’invenzione di Bucci fece la differenza e finalmente, dopo la metà degli anni ‘50, la pizza surgelata si diffuse in tutti gli Stati Uniti.
Chi era Joseph Bucci ? Giuseppe “Joseph” Bucci nacque a Philadelphia, il 12 febbraio 1903, da Giovanni e Concetta Carozza entrambi originari di Tornareccio in provincia di Chieti. Oltre a Giovanni in casa Bucci arrivarono altri otto figli: Rose, Frank, Philip, Margaret, Theresa, Anna, Anthony e John. “Joseph” studiò al “St. Paul's Parochial School”. Lavorò, dal 1917 al 1930, nel settore della frutta.
Dal 1930 iniziò ad occuparsi di pizzeria e spaghetteria. Infine divenne il pioniere italiano a Philadelphia che introdusse la pizza surgelata prima in città e poi in tutti gli Stati Uniti. Sposò Anna Maria Troido di Filadelfia, il 2 febbraio 1930. Ebbe due figli: Maryanne e Joseph James. Si interessò molto e generosamente al benessere della colonia italiana di Philadelphia. Fu attiva negli affari civici, sociali e caritatevoli. Fu membro del “Order Sons of Italy in America” e del “Laymen’s Retreat of St. Joseph’s”.