SILVIA CANCELLI.
Il papà, farmacista, Achille Crognale venne a Pianella da Fara Filiorum Petri, come risulta da una delibera dell’agosto 1866 nella quale fa richiesta di poter aprire una farmacia sotto la di lui abitazione sita nella strada di San Leonardo.
Con delibera del 15 marzo 1872 (siamo nel XIX secolo badate bene!) il dott. Giulio Crognale punta l’attenzione sulla necessità del servizio sanitario nelle prigioni mandamentali di questo Comune.
Nel XIX sec. poteva farlo solo una persona che aveva un concetto elevato della dignità umana. Del fatto che fosse un uomo speciale se ne erano accorti anche i suoi contemporanei, infatti il 3 ottobre 1878 Giulio Crognale viene nominato Soprintendente Scolastico.
Questo incarico verrà rinnovato anche nel 1882! Nel dicembre del 1878 entra a far parte della vita amministrativa del paese infatti viene nominato assessore effettivo in surroga ad Alfonso Sabucchi dimissionario. Nell’ottobre 1881 chiederà di essere nominato chirurgo dei poveri. Sarà medico dei poveri per tanti anni.
Perché dico che era una persona illuminata, perché oltre ai nobili intenti che lo spingevano al soccorso dei bisognosi, lui era anche un uomo fervido di idee e cultura, infatti il 10 febbraio 1896, fa domanda per affitto del locale sito in p.zza Garibaldi di proprietà comunale, allo scopo di continuare a tenere aperto il detto locale per Casino di Conversazione e Gabinetto di Lettura come in passato a decoro e vantaggio della cittadinanza. Erano quelli, luoghi dove circolavano i pensieri…dove nascevano le idee.Il dott. Crognale sarà medico chirurgo dei poveri per tanti anni.
Il 1921 si avrà la sua decadenza quale medico condotto per non aver ripreso servizio al termine dell’aspettativa concessagli per malattia. Continuerà a svolgere il suo incarico fino al 1923 circa.