REMO DI LEONARDO.
Nel 1925, la Banda musicale di Chieti, ovvero dieci anni prima della trionfale tournèe negli stati Uniti che la consacrerà come la migliore formazione dell’epoca, viene attraversata da un periodo di forte crisi organizzativa.
Una vicenda affascinante di uomini comuni, eroi di un tempo capaci di fare cose grandiose con l’umiltà e l’umanità proprie, rischia di terminare. Onde evitare che questo accada un comitato provvisorio cittadino fa appello a tutti i volenterosi e simpatizzanti del “concerto musicale” ad intervenire ad una pubblica riunione ai fini di conservare la gloriosa Banda.
Di seguito la notizia apparsa sul giornale d’epoca “Il Giornale d’Italia” del 7 novembre 1925 a pagina 4 nella Cronaca di Chieti.
CRONACA DI CHIETI
Chieti, 4 novembre
Per la musica cittadina – Per conservare alla nostra città questa istituzione ormai tanto nota ed apprezzata oltre che in Abruzzo, in tutta Italia, un comitato provvisorio di cittadini volenterosi, facendo appello all’innato amore per l’arte che è insito nel nostro popolo ed allo spirito di sacrificio di cui la cittadinanza ha già dato ripetute prove, ha invitato tutti i volenterosi ed i simpatizzanti per il nostro concerto musicale ad intervenire ad una pubblica riunione che si terrà il giorno 6 corrente, alle ore 18, nella Sala dei Concerti del teatro “Marrucino”, per discutere sulla necessità di far continuare la vita florida di successi e di fama della Banda Cittadina, e per la nomina di un Comitato Permanente che si assuma il compito nè facile nè lieve di provvedere a quanto all’uopo è necessario.
Speriamo che molti rispondano a questo appello dei benemeriti iniziatori e che, mercè gli sforzi di tutti sia dato a Chieti di conservare il Concerto del quale va giustamente orgogliosa.
Foto di copertina presa dal web senza tagli o modifiche : Il viaggio in America della Banda Cittadina di Chieti.