REDAZIONE.
A valle delle Assemblee svolte in Brioni sui tre siti produttivi chiediamo con forza il ritiro della procedura di licenziamento e il ripristino di un tavolo negoziale per trovare soluzioni alternative a quelle del licenziamento di 24 Dipendenti, inoltre senza dimenticare il sacrificio di 260 firmatari di accordo di licenziamento con la non opposizione ad esso, vogliamo che l’azienda si impegni a riqualificare ulteriore personale oltre alle 25 maestranze che sono state già adibite a nuove mansioni. Dalle assemblee sono emerse le paure e la rassegnazione dei lavoratori e delle lavoratrici, che ormai da molti anni vivono in un clima di tensione e timore di perdere il posto di lavoro. Questo clima è dovuto alle continue procedure di riduzione del personale iniziate ormai dal lontano 2009.