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Anche Loreto Aprutino si prepara a rivivere il rito del venerdì santo. Il comitato per le celebrazioni pasquali della cittadina vestina riporta anche quest’anno nel borgo del paese la processione degli incappucciati, di nuovo con tutti i figuranti e con il Cristo Morto e la Vergine Addolorata. La processione che rievoca la passione di Cristo, partirà dalla chiesa di San Pietro Apostolo, accompagnata dalle note musicali della Pluripremiata Banda di Ailano (Caserta), attraversando le vie del centro.
Dopo gli anni difficili causati dalla pandemia, il comitato organizzatore ha deciso di restituire alla cittadinanza un momento di fede che ha radici lontane. Il programma è il seguente: alle 9:30 la giornata sarà aperta dal matinèe della Banda di Ailano, che tornerà a suonare poi nel pomeriggio alle 16. Dalle 17 inizierà la liturgia della passione e adorazione della croce, seguita alle 18 dalle 'Sette parole di agonia'.
Alle 19:30 un momento unico nella Chiesa di San Pietro: il Miserere del maestro Nicola Hansalik Samale. Dalle 20 via alla processione del Cristo morto, che rientrerà alle 21 con la preghiera della Desolata. Per la prima volta quest’anno in processione ci sarà il Cireneo scalzo con la croce in spalla. A seguire la prima assoluta “Dieci passi dello Stabat Mater” di Nicola Hansalik Samale, eseguito dal coro parrocchiale di Loreto Aprutino e dai solisti Letizia Triozzi e Lucio Di Giovanni.